iGuzzini restituisce nuova luce alla scultura in marmo più celebre di Michelangelo con il nuovo proiettore Sipario, appositamente progettato per le esigenze illuminotecniche di opere d’arte e spazi museali, luoghi della cultura e teatri.
Nell’ambito dei lavori della Fabbrica di San Pietro per il Giubileo del 2025, la Pietà di Michelangelo è stata oggetto di plurimi interventi, tra cui un nuovo progetto illuminotecnico ideato dai lighting designer Guido Bianchi e Nicoletta Rossi e interamente sostenuto dall’azienda iGuzzini Illuminazione di Recanati, che già nel 2018 aveva curato il sistema d’illuminazione in funzione fino ad oggi.
Il nuovo impianto di illuminazione della Pietà ha un apporto migliorativo anche in termini di sostenibilità.
L’illuminazione è stata infatti realizzata con il nuovo proiettore Sipario di iGuzzini, caratterizzato da leggerezza, poco ingombro, bassi consumi, componenti smart integrate e possibilità di facile sostituzione degli elementi, sfrutta ottiche brevettate Opti Beam Reflector, progettate e prodotte inhouse da iGuzzini, che uniscono prestazioni fotometriche a qualità emissiva esclusiva, creando un fascio di luce netto, pulito e senza effetto double-ring.
Il risultato è un calibrato ed equilibrato gioco di fasci luminosi che sottolineano con la massima precisione i dettagli e al contempo restituiscono la meraviglia dell’opera nella sua interezza e nei suoi significati più profondi.
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