Cambiamento e adattamento

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Il Brasile rafforza il suo impegno nella Milano Design Week, sotto il segno del cambiamento e dell’adattamento alle trasformazioni che stiamo vivendo, in particolare con i cambiamenti climatici.

Oltre alla presenza al Salone, la fiera del mobile, con più di 65 aziende, il Brasile, con il supporto di ApexBrasil, ha presentato al Fuorisalone la mostra “Chuva do Caju“, una grande esposizione curata da Bruno Simões, ospitata presso l’Università degli Studi di Milano.

Il concetto dell’esposizione brasiliana di quest’anno al Fuorisalone, organizzata da ApexBrasil con il supporto di ABIMÓVEL, ruota attorno a un fenomeno naturale popolarmente noto come “chuva de caju”: la scarsa pioggia durante la stagione secca che precede la fioritura degli anacardi e simboleggia un buon raccolto in arrivo. Tuttavia, la mostra propone un’interpretazione più ampia dell’espressione: trasformazione e imprevedibilità. La capacità di affrontare non solo il nostro impatto ambientale, ma anche tutte le dinamiche quotidiane, sociali e spaziali influenzate dallo squilibrio climatico. Proprio come la pioggia che idrata la terra su cui coltiviamo e raccogliamo ciò che è possibile, il contatto con la natura e la conoscenza dell’agricoltura guidano attraverso percorsi di tradizione e innovazione che contribuiscono alla costruzione continua dell’identità dela persona. La riflessione sul design emerge come strumento di trasformazione; un atteggiamento audace di fronte alle sfide del presente, capace sia di risolvere problemi sia di affascinare. Un dinamismo fluido in cui materialità e forma entrano in contatto con la pelle, mentre il loro impatto, l’esperienza sensoriale e culturale, si ramificano e rigenerano la comprensione di un movimento collettivo più profondo.

Il design brasiliano contemporaneo, da Nord a Sud del Paese, segue un percorso di valorizzazione della propria memoria per presentarsi a Milano come una pioggia inaspettata di ispirazione. Un dialogo tra 50 opere che evocano un autentico senso di patrimonio culturale, affiancate da molte altre che l’anacardio ci ha già donato: dal Mocororó (una bevanda ancestrale fermentata) alla Cajuína (succo chiarificato), dai dolci e anacardi tostati fino al sapore e alla texture unici della sua polpa, che continua a ispirare musicisti, poeti e artisti, suscitando desiderio.

La presenza al Salone del Mobile.Milano 2025 è stata concentrata nello “Spazio BRASIL”, guidato da ABIMÓVEL con il supporto di ApexBrasil attraverso il progetto settoriale Brazilian Furniture. In questa edizione, aziende e designer brasiliani hanno presentato le loro novità nel Padiglione 3 della Rho Fiera Milano, connettendo l’area degli espositori con il Progetto Design + Industria, che riunisce produttori di mobili e professionisti del design provenienti da diverse regioni del Brasile.

Il Brasile, come uno degli attori più rilevanti sulla scena mondiale del design, ha portato a Milano decine di professionisti e più di 65 aziende, che hanno partecipato a un vasto insieme di iniziative integrate nella più importante settimana del design al mondo.

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